Halidon Music4.48 млн
Опубликовано 11 ноября 2015, 16:30
Subscribe for more classical music: bit.ly/YouTubeHalidonMusic
All the best classical music ever on one channel: Mozart, Bach, Beethoven, Chopin, Schubert, Wagner, Strauss, Vivaldi, Brahms and many more!
► BUY the full album from our store: bit.ly/2dYpc69
Listen to the very best of classical music
bit.ly/BestOfClassicalMusic
Piano Music: All the best
bit.ly/BestOfPianoMusic
Follow us here:
facebook.com/halidonmusic
twitter.com/halidonmusic
halidon.it/index.php
More music here:
play.spotify.com/user/halidon
Live performance by Giovanni Umberto Battel
1. Studi Sinfonici op. 13 con variazioni postume
Tema - Andante 00:00
Studio I (Variazione I) - Un poco più vivo 1:37
Variazione postuma I 2:45
Studio II (Variazione II) 4:39
Studio III - Vivace 7:40
Studio IV (Variazione III) 9:04
Studio V (Variazione IV) 9:57
Variazione postuma IV 11:12
Studio VI (Variazione V) - Agitato 14.25
Variazione postuma II 15:23
Variazione postuma V 17:35
Studio VII (Variazione VI) - Allegro molto 20:23
Studio VIII (Variazione VII) 21:35
Studio IX - Il più presto possibile 23:18
Variazione postuma III 23:58
Studio X (Variazione VIII) 25.13
Studio XI (Variazione IX) 26:25
Studio XII Finale - Allegro brillante 29:24
2. Toccata op. 7 36:04
The Symphonic Etudes (French: Études Symphoniques), Op. 13, is a set of études for solo piano by Robert Schumann. It began in 1834 as a theme and sixteen variations on a theme by Baron von Fricken, plus a further variation on an entirely different theme by Heinrich Marschner.
The Toccata in C major, Op. 7 by Robert Schumann, was completed in 1836. The piece is in sonata-allegro form.
The piece is exceptionally difficult, and Schumann believed it was the "hardest piece ever written". A series of chords introduce the main theme, which is believed the passage that Schumann injured his hands trying to master. The development features rapid unison octaves.
_______________________________________________________________
La Toccata op. 7, in Do maggiore, scritta nel 1832, presenta una sorta di movimento senza sosta dall’inizio alla fine con una scrittura molto densa, quasi perennemente a quattro voci, con una parte centrale rigorosamente contrappuntistica. Proprio per questo, più che la velocità, conta la chiarezza e la precisione, con la necessaria costante percezione di tutte le linee tra loro sovrapposte, a cui si aggiungono l’energia e la forza sprigionata dal movimento Allegro.
Gli Studi Sinfonici op. 13, scritti come prima versione nel 1834, sono una testimonianza della contorta gestazione che molte opere di Schumann hanno avuto, con revisioni, rifacimenti, pubblicazioni postume. Tale complessità ha riguardato anche il titolo che Schumann ha cambiato più volte negli anni. Senza entrare nel dettaglio, a livello storico-musicale, è importante notare che gli Studi sinfonici sono brani scritti in forma di variazione, su un tema composto da un dilettante (il barone von Friken), ai quali si aggiunge un grandioso Finale.
Già su questa scelta c’è la prima complicazione: degli undici Studi, che seguono il Tema e precedono il Finale, nove sono in forma di Variazione del Tema e due no; infatti il terzo e il nono studio, non portano riferimenti al Tema e quindi sono semplicemente “Studi”. In tal modo gli Studi sinfonici op. 13 presentano una doppia numerazione: dal I al XII come Studi, compreso il Finale, e dalla Prima alla Nona come Variazioni, escludendo il terzo il nono Studio e il Finale. Questo ordine si riferisce alla versione pubblicata nel 1937 col titolo “Studi sinfonici” che è quella maggiormente utilizzata dai pianisti.
Schumann però aveva scritto, nel 1834, altre cinque Variazioni che non utilizzò nella pubblicazione del 1837 e neppure nella successiva pubblicazione del 1852. Queste cinque Variazioni furono pubblicate postume da Brahms.
Thank you so much for watching this video by Halidon Music channel, we hope you enjoyed it! Don't forget to share it and subscribe to our channel bit.ly/YouTubeHalidonMusic
All the best classical music ever on Halidon Music Youtube Channel: The Best Classical Music Playlist Mix, The Best Classical Music For Studying, Classical Music For Reading, Classical Music For Concentration, Classical Music for Sleeping and Relaxation, Instrumental Music, Background Music, Opera Music, Piano, Violin & Orchestral Masterpieces by the greatest composers of all time.
The very best of Mozart, Beethoven, Bach, Chopin, Tchaikovsky, Vivaldi, Schubert, Handel, Liszt, Haydn, Strauss, Verdi, Brahms, Wagner, Mahler, Rossini, Ravel, Grieg, Ravel, Dvorák…. All rights reserved
All the best classical music ever on one channel: Mozart, Bach, Beethoven, Chopin, Schubert, Wagner, Strauss, Vivaldi, Brahms and many more!
► BUY the full album from our store: bit.ly/2dYpc69
Listen to the very best of classical music
bit.ly/BestOfClassicalMusic
Piano Music: All the best
bit.ly/BestOfPianoMusic
Follow us here:
facebook.com/halidonmusic
twitter.com/halidonmusic
halidon.it/index.php
More music here:
play.spotify.com/user/halidon
Live performance by Giovanni Umberto Battel
1. Studi Sinfonici op. 13 con variazioni postume
Tema - Andante 00:00
Studio I (Variazione I) - Un poco più vivo 1:37
Variazione postuma I 2:45
Studio II (Variazione II) 4:39
Studio III - Vivace 7:40
Studio IV (Variazione III) 9:04
Studio V (Variazione IV) 9:57
Variazione postuma IV 11:12
Studio VI (Variazione V) - Agitato 14.25
Variazione postuma II 15:23
Variazione postuma V 17:35
Studio VII (Variazione VI) - Allegro molto 20:23
Studio VIII (Variazione VII) 21:35
Studio IX - Il più presto possibile 23:18
Variazione postuma III 23:58
Studio X (Variazione VIII) 25.13
Studio XI (Variazione IX) 26:25
Studio XII Finale - Allegro brillante 29:24
2. Toccata op. 7 36:04
The Symphonic Etudes (French: Études Symphoniques), Op. 13, is a set of études for solo piano by Robert Schumann. It began in 1834 as a theme and sixteen variations on a theme by Baron von Fricken, plus a further variation on an entirely different theme by Heinrich Marschner.
The Toccata in C major, Op. 7 by Robert Schumann, was completed in 1836. The piece is in sonata-allegro form.
The piece is exceptionally difficult, and Schumann believed it was the "hardest piece ever written". A series of chords introduce the main theme, which is believed the passage that Schumann injured his hands trying to master. The development features rapid unison octaves.
_______________________________________________________________
La Toccata op. 7, in Do maggiore, scritta nel 1832, presenta una sorta di movimento senza sosta dall’inizio alla fine con una scrittura molto densa, quasi perennemente a quattro voci, con una parte centrale rigorosamente contrappuntistica. Proprio per questo, più che la velocità, conta la chiarezza e la precisione, con la necessaria costante percezione di tutte le linee tra loro sovrapposte, a cui si aggiungono l’energia e la forza sprigionata dal movimento Allegro.
Gli Studi Sinfonici op. 13, scritti come prima versione nel 1834, sono una testimonianza della contorta gestazione che molte opere di Schumann hanno avuto, con revisioni, rifacimenti, pubblicazioni postume. Tale complessità ha riguardato anche il titolo che Schumann ha cambiato più volte negli anni. Senza entrare nel dettaglio, a livello storico-musicale, è importante notare che gli Studi sinfonici sono brani scritti in forma di variazione, su un tema composto da un dilettante (il barone von Friken), ai quali si aggiunge un grandioso Finale.
Già su questa scelta c’è la prima complicazione: degli undici Studi, che seguono il Tema e precedono il Finale, nove sono in forma di Variazione del Tema e due no; infatti il terzo e il nono studio, non portano riferimenti al Tema e quindi sono semplicemente “Studi”. In tal modo gli Studi sinfonici op. 13 presentano una doppia numerazione: dal I al XII come Studi, compreso il Finale, e dalla Prima alla Nona come Variazioni, escludendo il terzo il nono Studio e il Finale. Questo ordine si riferisce alla versione pubblicata nel 1937 col titolo “Studi sinfonici” che è quella maggiormente utilizzata dai pianisti.
Schumann però aveva scritto, nel 1834, altre cinque Variazioni che non utilizzò nella pubblicazione del 1837 e neppure nella successiva pubblicazione del 1852. Queste cinque Variazioni furono pubblicate postume da Brahms.
Thank you so much for watching this video by Halidon Music channel, we hope you enjoyed it! Don't forget to share it and subscribe to our channel bit.ly/YouTubeHalidonMusic
All the best classical music ever on Halidon Music Youtube Channel: The Best Classical Music Playlist Mix, The Best Classical Music For Studying, Classical Music For Reading, Classical Music For Concentration, Classical Music for Sleeping and Relaxation, Instrumental Music, Background Music, Opera Music, Piano, Violin & Orchestral Masterpieces by the greatest composers of all time.
The very best of Mozart, Beethoven, Bach, Chopin, Tchaikovsky, Vivaldi, Schubert, Handel, Liszt, Haydn, Strauss, Verdi, Brahms, Wagner, Mahler, Rossini, Ravel, Grieg, Ravel, Dvorák…. All rights reserved
Свежие видео
Случайные видео